Selvino UltraMarathon & Co.


Selvino è un comune italiano di 2000 abitanti della provincia di Bergamo posto sull'altipiano che sovrasta la val Seriana all'altezza di 982m s.l.m.
Perchè ne sia rimasto cosi affascinato è difficile spiegarlo, ma nutro ormai un affetto enorme per questo paese e per tutta la valle, che offre tantissime opportunità sportive e culturali, borghi di notevole interesse, ben curati ed attrezzati.

Selvino è la meta preferita dei ciclisti della nostra zona, e anche io ho iniziato a fare la mitica salita anni fa con la bici da corsa. Una volta abbandonato il triathlon ho continuato ad affrontare quei 19 tornati a piedi, quasi 11 km di salita non troppo impegnativa, che si lascia correre, e che con la lunghissima discesa permette di fare un buon allenamento sulla distanza di una mezza maratona. La salita dei campioni bergamaschi, in quanto ogni tornante è dedicato ad un campione del passato, da Gimondi a Gotti, Savoldelli.. 


Giro classico, Mezza di Selvino

Svariate corse dopo, un mercoledi... si me lo ricordo ancora.. preso un giorno di ferie per scaricare lo stress del lavoro, mi sono ritrovato nel solito parcheggio di Nembro, tutta la giornata davanti per me, quindi perchè non osare qualcosina di più? Perchè non scendere a sinistra alla fine di Selvino invece che rientrare dal paese? E allora presi coraggio e andai a vedere quanto era profonda la tana del Bianconiglio!  42km era il verdetto, con 1300 metri di dislivello positivo.. Quel 18 Febbraio del 2014 avevo corso la mia prima maratona in solitaria e in completa autonomia. Beh ero al settimo cielo!!!   ( Il dislivello del vecchio Garmin non era corretto! )


Questa corsa, o pazzia come la definiscono i miei amici, è diventata invece un bella valvola di sfogo e un percorso veramente interessante ed affascinante per la bellezza dei panorami. Certo c'è la salita, ma vi posso assicurare che mi pesa molto meno e mi "passa" più alla svelta fare questo tipo di corse che un 30km nelle mie campagne in pianura. Non c'è paragone!




Piccola variante a Trafficanti, ovvero.. niente sterrato perchè non mi sono perso..

Beh si sa che l'appetito vien mangiando, quindi e dai e dai mi sono convinto... Perchè non salire in cima al monte Poieto, come la gara che viene organizzata "in coppia verso il cielo"?  E una volta li perchè non scendere da Gazzaniga, prendere la bellissima ciclabile del serio e rientrare a Nembro?  Beh non c'è un perchè, quindi post Lockdown di questo merdoso anno, tolta un poco la ruggine, una volta che "me la sono sentita", sono partito per l'ennesima ultra in solitaria! Beh che dire, è stato un viaggio emozionante, con dei panorami stupendi che mi hanno accompagnato fino alla fine alleviando la fatica che negli ultimi km è stata davvero enorme. 


E vuoi non ripetere un'esperienza del genere prima della Via Valeriana? E se stavolta sono in compagnia perchè non attaccare un altri piccolo pezzettino? Via dai puntiamo ai 60Km.. 
Questo è il giro completo, quasi 1700 metri di dislivello, dove abbiamo preso la grandine, la pioggia torrenziale, il sole cocente.. siamo arrivati alla fine distrutti ma ridendo, io sdraiato sotto la pioggia nel parcheggio del cimitero con la gente che mi guardava stranita... 

Ultimo giro "stradale" l'ho fatto il 18 Luglio, con la salita al monte Cornagera, per vedere da vicino la croce e capire quali sentieri affrontare per poter correre un trail.. missione conclusa da poco, il resocondo nel post precedente. 
In questo post ho messo solo foto inerenti alla "parte dati" della corsa, ne farò anche uno di foto dei momenti vissuti in queste fantastiche valli, delle emozioni che sa trasmettere, e dei progetti che si svilupperanno a breve in queste zone... 

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