5K per la vita, tra euforia e diluvio



Anche la 24° corsa per la vita, manifestazione non competitiva a scopo benefico, è conclusa. Abbiamo corso ieri sera sotto un diluvio come non si ricorda a memoria d'uomo. Però è stato bello, diverso, quasi avventuroso..

Come sapete miei carissimi sostenitori è da un pò che il fastidio alla gamba non mi permetteva di fare allenamenti prolungati o frequenti, ma nell'ultimo periodo le cose sembra vadano un poco meglio, il dolore non è scomparso ma è tuttavia sopportabile, specie il giorno dopo. E' per questo che giustamente volevo affrontare i 6K (5,4 effettivi ) invece che i 3K (distanza degli ultimi anni ^_^ ).

Quest'anno effettivamente la corsa la sentivo in modo differente, non ero un semplice sostenitore dell'iniziativa benefica, ero un runner (si dai, aspirante runner) e quindi non volevo mollare lungo il percorso, però gli allenamenti dei giorni precedenti non erano molto incoraggianti. La distanza più lunga coperta senza soste era solo di 3 KM!

Alla partenza mi trovo con Andrea (innovatel) giusto per salutarlo e fargli gli auguri di una buona corsa, lui di riscaldamento ha già fatto quasi gli stessi miei km di gara... e con grande piacere conosco di persona Fabio Moretti, anche lui fermo da mesi per un guaio al ginocchio. Adesso che ha ripreso la corsa tiene più o meno il mio passo, quindi decidiamo per una corsetta in due, preoccupati per lo più dal cielo nero morte che incombe su di noi.

Partenza anticipata alle ore 20.00, il cielo è veramente troppo nero, e inizia la corsa. Il passo che teniamo è 5.30/5.40 a km, e sarà per la gente intorno che corre, sarà per la compagnia, parlo anche mentre corro e i primi 2K volano via senza nemmeno che me ne accorga, anzi scopro che forse io e Fabio abbiamo pure una mezza parentela.. ahahahah

All'inizio del terzo kilometro inizio ad accorgermi che qualcosa non va. Non sono le gambe nè il fiato. Inizio a sentire gocce grosse come arance. Al bivio per prendere i 6K sarò già completamente fradicio, e vista la pensata della felpa ad inizio corsa, il mio peso passerà da 84Kg a 100Kg!!! ^__^

La corsa prosegue bene, mi abbandona solo l'auricolare dx dell'ipod per la troppa acqua imbarcata, e nel'ultimo tratto mi sento veramente bene, potrei continuare ancora. Sono contento perchè non mi sono fermato, forse il mio era solo un blocco psicologico, anzi non ero nemmeno stanco alla fine, troppa adrenalina, ma la cosa migliore è che oggi, mentre scrivo queste righe, non sento il minimo fastidio alle gambe. Che l'incubo sia in procinto di finire?

Vista la bella esperienza Venerdì prossimo replicherò con gli 8K ad Agnadello, corsa dove già il nome è un programma "I sentieri della battaglia" in onore della famosa guerra combattuta in questi posti. Spero di ritrovare tutti, adesso vado a nuotare un poco... non mi è bastata l'acqua di ieri si vede.. !

Ibiza130

Commenti

  1. E bravo ragazzo! Sono veramente contento di avervi fatto conoscere e di avervi fatto fare la corsa assieme!

    Riguardo il peso nella corsa .. non so cosa dirti ... hai visto come ero vestito io ieri sera ... la maglietta era diventata fastidiosa ... però non nego di essermi divertito :)

    Come ti ho già detto mi spiace non essere tornato indietro una volta arrivato alla fine per vedere come andava, ma ho preferito correre a casa (nel vero senso della parola) per farmi una doccia calda!

    Alla prossima e buona nuotata :)

    ps -> fortuna che non era competitiva ieri sera .. altrimenti non so cosa sarebbe successo :D

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